Boardwalk Empire, 1° season

Boardwalk Empire un crime-drama USA targato HBO (2010)


Lo show si apre all'alba del proibizionismo mostrandoci un'Atlantic City pronta a concedere un sontuoso e meritato addio all'amato alcool; infatti il Volstead Act che sta per entrare in vigore ne proibisce lo smercio e il consumo negli USA.. o per lo meno quello legale. Infatti questa è l'occasione giusta per Enoch "Nucky" Thompson (Steve Buscemi), politico corrotto e ipocrita, di prendere il controllo del mercato nero dall'alcool sul suo territorio, intrattenendo alleanze varie con boss malavitosi e agenti di polizia. Presto però il suo trono comincierà a vacillare, le regole del gioco stanno cambiando e se non vuole soccombere Nucky dovrà diventare più crudele e stare al passo con gli altri. Intorno a lui orbitano poi numerosi altri personaggi tra cui  quello di James "Jimmy" Darmody (Micheal Pitt), pupillo del signore del crimine che si ritrova profondamente cambiato dopo aver sperimentato sulla sua pelle la guerra (a cui partecipa rinunciando a un brillante futuro universitario); Jimmy ora si sente un assassino pronto a uccidere senza farsi troppi scrupoli. Ciò lo porterà nel finale di stagione di fronte a una proposta che se accettata potrebbe sconvolgere per sempre gli equilibri a cui abituati. Oltre a lui c'è poi Eli Thompson (Shea Whigham), sceriffo e quindi passepartout del fratello Enoch; Margaret Schroeder (Kelly Macdonald, vista anche in Trainspotting), madre vedova con due figli che si appoggia proprio al boss di Atlantic City per ricevere aiuto e con il quale stabilirà una relazione romantica; infine degno di nota l'Agent Van Alden (Michael Shannon), fatatico religioso dedito esclusivamente al suo lavoro come addetto al controllo del proibizionismo.

Lo Show è ispirato al saggio di N. Johnson a sua volta ispirato alla vita di Enoch Johnson "Boardwalk Empire: The Birth, High Times, and Corruption of Atlantic City" ed è prodotto da Mark Wahlberg e Martion Scosese, che inoltre ne gira l'intero episodio pilota (costato da solo ben 18 milioni di dollari e che ha permesso da subito il rinnovo per una seconda stagione). Di quest'ultimo si ritrovano infatti la grande cura nei dettagli (scenografie, costumi, riprese meticolose...) e direi, senza offesa, la sua caratteristica lentezza nello sviluppo che però non appesantisce e nulla toglie al telefilm. Non c'è molto da dire sul cast, i nomi paralano da sè; nessuno smentisce la sua bravura, infatti quelli che troviamo sono personaggi enormemente caratterizzati da attori completamente immersi nel ruolo. Come posso non parlare dell'impressionante Steve Buscemi (Le Iene, Animal House, Ghost World), che qui passa da interpretare ruoli per lo più secondari a un ruolo come protagonista; da subito ci fa entrare perfettamente nei drammi di Enoch: tormentato dalla morte del figlioletto e della moglie fino a divenire quasi patetico (da ricordare le ricorrenti scene in cui si ferma con faccia da cucciolo di fronte alle vetrine dell'ospedale per bimbi prematuri) e inoltre dall'altro dillemma "non si può essere gangster a metà". Concludendo non posso non dirvi che se non lo avete ancora visto dovreste correre a farlo, è sicuramente questa una delle migliori serie dell'anno (e come se non bastasse il nostro parere, anche la critica lo conferma conferendo allo show non uno ma più Awards per la scrittura, la regia e i protagonisti).

 Voto: 9 e mezzo/10 sensazionale, da non perdere
Sigla: Straight Up & Down - Brian Jonestown Massacre
Miglior Episodio: 1x01 Boardwalk Empire e 1x04 Anastasia

Ed ecco la sigla...

1 reazioni:

Marcio_il_Rosso ha detto...

mmm sembra più che interessante provvederò a vederlo!

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