Lost, 1° season

Lost è un mistery-drama USA targato ABC (2004-2005)

DESTINY CALLS
Il 22 settembre 2004 l'Oceanic 815 (da Sydney a Los Angeles) si spezza in volo: la coda, caduta in acqua,
è data per spacciata, mentre la parte centrale precipita sulla spiaggia di un'isola apparentemente deserta; in 48 riescono a sopravivvere all'impatto. Il pilota non sarà così fortunato, dopo essere stato ritrovato dai malcapitati morirà svelando prima però alcuni dettagli che li porteranno a capire che i soccorsi non arriveranno presto come pensavano. Insieme così i superstiti dovranno riuscire a cavarsela sfruttando quello a loro disposizione. Durante la loro permanenza saranno poi portati a capire che l'isola dove sono precipitati (in realtà l'hawaiana Ohau) non è una normale isola ma cela bensì alcuni misteri: un'impenetrabile botola marchiata coi numeri 4 8 15 16 23 42 (che torneranno durante la stagione), un'enigmatica donna francese che da 16 anni lancia un cupo messaggio di soccorso, orsi polari che scorrazzano nella giungla e come se non bastasse ambigue "voci" portate dal vento che li porteranno a credere di non essere soli. Impauriti e stanchi di attendere, alcuni cercheranno da soli la salvezza costruendo una zattera, la quale li condurrà ad ottenere alcune risposte. 

Creata da J.J. Abrams (Alias, Felicity, Fringe), Damon Lindelof e Jeffrey Lieber nel 2004, ho cominciato a vedere Lost solo nel 2009 incuriosita dal successo sucitato (oltre che nazionale consacrato da numerosi premi, anche internazionale; si pensi che questa è la prima serie statunitense andata in onda in prima serata in Russia). Inizialmente ero scettica all'idea di un telefilm su alcuni naufraghi... cosa avremmo potuto vedere oltre il disastro? miriadi di Wilson? morti per malnutrizione? E invece mi sbagliavo. Da subito quando comnci a guardare Lost capisci che è qualcosa di diverso, immediatamente sei portato a pensare dagli ideatori che dietro a tutto c'è qualcosa di più; il serial infatti è architettato in maniera eccezionale per permettere che tutti i fili messi in gioco durante la stagione (e non solo) si intreccino perfettamente (come esempio prenderei Christian Shepard, chi meglio di lui comprende la frase "il mondo è piccolo"). Come se non bastasse quelle diaboliche menti dei creatori hanno fatto in modo che anche i personaggi fossero tanto misteriosi quanto il setting; di loro infatti non ci danno che pezzi, pezzi di un puzzle che potremmo comporre in maniera adeguata solo continuando a guardare lo show. Lost ha il cast più esteso, dopo Desperate Housewifes, si contano infatti un totale di 14 personaggi principali; proprio per questo non si poteva parlare di tutti nella stessa puntata, è stato quindi ideato un sistema che ci permette di entrare si nella vita di un solo personaggio alla volta ma almeno in maniera approfondita, ovvero: generalmente la puntata (che inizia con un primo piano dell'occhio del personaggio scelto) è divisa in due parti, o meglio due storie che s'intrecciano...il flashback della vita che svolgeva prima il personaggio, che rimane più o meno collegata agli eventi che si svolgono sull'isola, che invece costituiscono la seconda storia. I protagonisti sono quindi: Jack (Matthew Fox), un medico dedito al lavoro che da subito si erge a leader del gruppo (anche se in realtà sarebbe dovuto essere solamente un "ospite" della serie, Jack come personaggio era infatti destinato a morire per lasciar spazio a Kate che avrebbe preso il suo posto); Kate (Evangeline Lily), la fuggitiva dal bel faccino;  Locke (Terry O'Quinn), il cacciatore paraplegico, Micheal e Walt (Harnold Perrineau e Malcom Kelley), padre e figlio in cerca di stabilire un qualche rapporto; Sawyer (Josh Holloway), il truffatore gradasso; Sayid (Naveen Andrews), l'ex torturatore iracheno in cerca di redenzione; Cahrlie (Domenic Moneghan), la rockstar con problemi di droga; Claire (Emile De Ravin), la ragazza incinta di 8 mesi; Hurley (Jorge Garcia), il ragazzone sfortunato; Sun e Jin (Yunjin Kim e Daniel Deae Kim), coppia coreana in crisi matrimoniale con momentanei problemi a socializzare; Boone e Shannon (Ian Somerhalder e Maggie Grace), fratellastri con problemi irrosolti; e infine Rose (Laverne Scott Caldwell), in attesa del marito. Non lasciatevi ingannare però dalle mie 3 parole superficiali per descrivere questi personaggi carichi di bagagli personali e in realtà immensamente profondi, che guardando la serie potrete imparare ad amare e/o odiare. Gli attori scelti infine sono a mio avviso perfetti per i loro ruoli, che naturalmente recitano in maniera impeccabile, difatti loro SONO quei personaggi.

Cos'altro dire di Lost? Bè se un pò vi ho incuriositi vi consiglio di non perdere nessun dettaglio o riferimento (soprattutto quelli culturali che rimandano di solito a una descrizione della situazione dei peronaggi), ogni cosa ritorna, ogni cosa è importate per avere il quadro completo.
 
Voto: 10 ben strutturato, affascinante
Miglior Episodio: 1x09 Solitary e 1x18 Numbers

Ed ecco la sigla...



se siete interessati ecco un ottimo sito: Lostpedia

1 reazioni:

Marcio_il_Rosso ha detto...

serie stupenda!!
guardatela e ri-guardatela!
non ve ne pentirete

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